L'USO DELLE NUOVE TECNOLOGIE

Oggi voglio condividere con voi questi consigli sull’uso consapevole delle nuove tecnologie per i bambini.


I 10 CONSIGLI UTILI*

1. Il contenuto di quello che i bambini vedono deve essere il linea con il loro sviluppo cognitivo.
2. Evitare gli schermi durante i pasti e tenere gli smartphone sul tavolo. L’adulto dovrebbe dare il buon esempio in quanto i piccoli apprendono dai comportamenti dei genitori.
3. Attivare sempre il filtro famiglia sui device dei bambini
4. Televisioni, tablet e PC dovrebbero essere sempre in luoghi comuni della casa. Questo eviterà che il bambino possa esporsi a contenuti non adatti.
5. Essere il più possibile presenti quando i bambini sono davanti agli schermi, non stando seduti in maniera passiva ma condividendo il momento.
6. Gli schermi non dovrebbero essere usati per assecondare i capricci.
7. Importante stabilire cosa possono fare e cosa no con i device.
8. Tablet e televisori andrebbero spento quando non si usano, non lasciarli accesi come sottofondo.
9. Durante i momenti in famiglia disattivate le notifiche. I momenti senza schermi sono fondamentali.
10. Rimanere sempre aggiornati con i device, le applicazioni e i contenuti della rete interessanti per i bambini in modo da condividere il momento insieme.

*dal volume “Gioca ed impara con il metodo Montessori”

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I bambini non riescono a capire bene “il passare del tempo” e per fargli capire che hanno a disposizione ad esempio 1 ora per guardare il loro programma preferito potete comprare dei timer che indicano lo scorrere del tempo con i colori, vedi qui:
 https://www.amazon.it/POLAME-analogico-rovescia-Silenzioso-Strumento/dp/B07XRT1YST


Questi piccoli consigli possono essere utili nella vita di tutti i giorni anche se sappiamo che spesso non è così semplice come sembra... può essere interessante però iniziare a riflettere, cambiare piano piano le nostre abitudini per proteggere i nostri bambini ed abituarli ad un uso consapevole dei dispositivi che, possono essere in realtà, uno strumento con grosse potenzialità per l’apprendimento.

Dott.ssa Giulia Settembrini